In un nostro precedente articolo ( ecco il link del precedente articolo: https://torino.mobilita.org/2016/08/10/foto-facciata-bauhaus-allistituto-regina-margherita/ ), vi avevamo parlato dell’associazione Il cerchio e la botte e del suo intento di promuovere ed esprimere lo street art e la cultura underground in modo totalmente legale. E lo avevamo fatto attraverso il racconto dell’enorme e condiviso graffito murale che ha abbellito la scuola Regina Margherita di San Salvario.
Oggi vogliamo invece parlarvi di Effimural, il muro di una cabina ferroviaria nei pressi della stazione di Torino Porta Susa, scelto come una sorta di lavagna su cui vari artisti internazionali realizzeranno opere ad hoc.
Il primo murales è stato realizzato ad agosto dall’artista Mrfijodor, che per la sua opera si è ispirato alla leggenda del Toro che sconfisse il Drago e diede il nome alla città di Torino.
Proprio in questi giorni è stata realizzata una seconda opera, che copre quella di Mrfijodor e che ci fa comprendere anche il senso della parola Effimural scelta per battezzare il progetto, murales effimeri, che durano poco tempo e vengono coperti di volta in volta da altri. La nuova opera finita venerdì è dell’artista polacco, Nawer, che in questi giorni inaugurerà anche una mostra a Venaria
Queste le fotografie del murales urbano a Porta Susa!